AQP. CONCA: RICHIESTA DI ACCESSO AGLI ATTI PER LA CARTOLARIZZAZIONE DI CREDITI PER 35 MILIONI DI EURO
Una richiesta di accesso agli atti alla direzione generale di AQP. È quanto annuncia il consigliere del M5S Mario Conca in seguito alle notizie apparse su alcuni organi di informazione in merito alla procedura di cartolarizzazione che ha portato l’ente a vendere crediti deteriorati del valore di 35 milioni di euro a una società d’intermediazione finanziaria napoletana che ha partecipato alla manifestazione d’interesse offrendo un milione di euro.
“Mi chiedo come Acquedotto abbia potuto fare un’operazione del genere con la scusa di dover pulire i bilanci e pagare meno tasse – dichiara Conca – Lo ritengo davvero esagerato soprattutto perchè 35 milioni dati a meno del 3% sono davvero un regalo alla società napoletana, una percentuale fuori mercato che alimenta legittimi retropensieri. Quello che mi preoccupa maggiormente è come tra i crediti ceduti, di cui 27 milioni risultano essere per contratti, ci siano le morosità degli utenti pugliesi che spesso non pagano perché ridotti in povertà. È giusto che una società a capitale pubblico debba chiedere legittimamente di riscuotere il dovuto, ma senza gravare sui cittadini con ulteriori interessi di mora. Sappiamo bene invece come agiscano le società d’intermediazione creditizia per fare business. Lo scorso anno ADUSBEF ha scritto una nota alla magistratura per chiedere di bloccare le cartolarizzazioni, che servono solo a gravare ancora di più sulle tasche dei cittadini. I pugliesi – conclude Conca – sono già abbastanza vessati. Non vorremmo che la loro situazione peggiorasse per colpa di questa operazione forzosa che, invece, dovrebbe essere trattata con il buonsenso di un’amministrazione amica”.