FUSIONE AdP-GESAC, TREVISI: ANZICHÈ DEPOTENZIARE REALTÀ VIRTUOSE, EMILIANO SI OCCUPI DELLE EMERGENZE
Aeroporti di Puglia chiude il 2016 con 6.6 milioni di passeggeri negli aeroporti di Bari e Brindisi, una crescita costante che nei primi 9 mesi dello scorso anno ha visto un incremento del 7% rispetto allo stesso periodo del 2015.
“Una delle poche realtà pugliesi che continuano a crescere e che Emiliano sembra voler compromettere con la fusione con Gesac, la società che controlla l’aeroporto di Napoli Capodichino – commenta il consigliere regionale del M5S Antonio Trevisi, secondo cui – il governatore come spesso è accaduto in questo primo anno e mezzo di mandato si occupa delle cose che funzionano non preoccupandosi, invece, di risolvere i problemi della Regione.”
Trevisi evidenzia come la fusione AdP-Gesac porterebbe solo al depotenziamento degli aeroporti di Bari e Brindisi. “invece di svendere – prosegue – si dovrebbe investire creando nuovi posti di lavoro partendo proprio dal trasporto aereo. Un settore con grandi potenzialità anche grazie alla sua posizione strategica della Puglia e alle condizioni climatiche favorevoli in cui c’è bisogno di un nuovo modello industriale che potrebbe svilupparsi partendo dal settore dell’aviazione civile. La Regione invece di depotenziare una realtà come AdP si preoccupi maggiormente di attrarre investimenti in questo settore ed Emiliano si preoccupi piuttosto delle tante emergenze della Puglia quali gestione dei rifiuti, discariche abusive o terreni inquinati. Al netto degli spot del governatore, infatti, non sembra ci sia una concreta volontà di risolvere queste problematiche alla luce anche dei tanti emendamenti utili in tal senso bocciati in sede di bilancio.”
Trevisi conclude ricordando come in prima persona abbia depositato già da diversi mesi la proposta di legge M5S “Verso un’economia circolare a rifiuti zero”, che potrebbe risolvere la situazione di crisi che si è venuta a creare nel ciclo dei rifiuti in Puglia “proposta che non si capisce perché sia ferma da mesi in consiglio regionale. – dichiara Trevisi che si rivolge direttamente al governatore – Ancora una volta siamo dunque a chiedere ad Emiliano un impegno affinchè venga calendarizzata al più presto insieme a tutte quelle proposte in grado di far uscire la Puglia dall’attuale stato di emergenza ambientale . La Puglia e i pugliesi gliene sarebbero grati”.