RIFIUTI LECCE. CASILI: GLI ERRORI DI ALTRI NON SI RIPERCUOTANO SULLE TASCHE DEI CITTADINI
“Purtroppo in Puglia la parola rifiuti evoca problemi di ogni genere, quando invece in altre parti d’Italia e del mondo è una grande risorsa da riutilizzare. Qui invece è sinonimo di costi, ritardi, malaffare, inchieste, disorganizzazione” afferma Cristian Casili, consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle e vicepresidente della V commissione. “In questo scenario si inserisce il contenzioso con l’azienda Progetto Ambiente, alla quale le casse comunali, quindi i cittadini, dovranno versare la bellezza di 25 milioni, seppur rateizzati – prosegue Casili – posto che questa vicenda giudiziaria non è ancora chiusa, bisogna comunque lavorare per limitare il danno per i contribuenti, con una rateizzazione delle somme dovute fino al 2024, senza aggiunta di interessi, altrimenti quantificabili in 6 milioni di euro. Ma questa vicenda è solo un tassello di un mosaico sempre più disgregato, urge un ripensamento complessivo del sistema, marcare una discontinuità con il passato. Bisogna creare un ciclo dei rifiuti virtuoso, privo di un ricorso massiccio alle proroghe, con maggiore trasparenza per evitare gli appetiti della criminalità organizzata, con un’impiantistica efficace potenziando la il compostaggio di prossimità. Quest’ultimo è uno dei punti fondamentali dell’intera filiera del rifiuto, perché toglierebbe l’enorme fetta di questo mercato al business di discariche e inceneritori, ancora imperante sul territorio e che, politicamente, ha un peso enorme. C’è bisogno di una politica coraggiosa, che sia in grado di ripensare l’intero sistema. Per questo lascia perplessi la presenza di Silvano Macculli all’incontro dell’altro ieri, personaggio che in passato ha ricoperto incarichi di responsabilità in un sistema fallimentare, ed è singolare sia stato voluto proprio da alcuni Comuni. Chi ha fatto parte dei problemi è paradossale che sieda al tavolo dei risolutori. I cittadini attendono un cambio di mentalità, da parte di Regione e amministrazioni comunali”