Regolamento Nucleo di Vigilanza Ambientale. Galante: A chi serve la modifica dell’art 3?

0

L’articolo 3 del Regolamento del Nucleo di Vigilanza Ambientale va ripristinato sulla base della versione concordata con i sindacati, che hanno fornito un importante contributo nello stesura dello stesso attraverso la presentazione di opportune osservazioni. E’ stata una scorrettezza cambiare le carte in tavola. Ci chiediamo a chi serva questa modifica e speriamo non siano vere le voci secondo cui la stessa sia stata chiesta da un esponente della maggioranza”. Lo dichiara il consigliere del M5S Marco Galante a margine delle audizioni delle organizzazioni sindacali e dell’assessore Caracciolo sullo Schema di “Regolamento del Nucleo di Vigilanza Ambientale della Regione Puglia” adottato dalla Giunta il 30/08/2017.

In sede di accordo tra le parti era stato stabilito che il Nucleo di Vigilanza Ambientale fosse organizzato in sei strutture territoriali, tante quante le Province, mentre nel Regolamento adottato dalla Giunta l’articolo 3 dispone che il Nucleo sia organizzato “secondo le esigenze provenienti dai territori”.

“È opportuno ripristinare la previsione di sei strutture territoriali – incalza il pentastellato – anche perchè per una previsione di spesa è necessario avere un numero preciso di sedi territoriali. Non vogliamo che sia la politica ad influenzare le esigenze dei territori. E’ importante inoltre che sia previsto che il personale possa esercitare le proprie funzioni su tutto il territorio regionale e non solo “nell’ambito del territorio di competenza”. Si tratta di un regolamento atteso dagli ex agenti di polizia provinciale da oltre un anno e mezzo – continua Galante – per svolgere un ruolo fondamentale di tutela del territorio e, dopo l’approvazione in Giunta, è necessario accelerare l’iter che porterà alla sua adozione. Siamo d’accordo con le osservazioni dei sindacati – conclude – e chiediamo all’assessore Caracciolo di farsi portavoce in Giunta delle loro istanze”.