Legge per Taranto. Galante: Per renderla operativa serve un piano strategico condiviso con il territorio

“Per rendere operativa la legge per Taranto serve un piano strategico che abbia come punti cardine ambiente e salute, al fine di creare uno sviluppo economico territoriale che produca lavoro sano e utile”. Così il consigliere del M5S Marco Galante, che ricorda come unione d’intenti politica, convergenza sui temi, e sviluppo sostenibile siano state le basi su cui ha lavorato il gruppo per la redazione della legge per Taranto.

“Il bene comune – continua il pentastellato – deve essere il faro di questo piano strategico. Bisogna coinvolgere il territorio a tutti i livelli: enti, istituzioni pubbliche, private e, soprattutto, cittadini. Un ruolo fondamentale è affidato al Comune di Taranto che dovrà essere messo in condizione di operare con efficacia. Per superare la crisi ambientale, sanitaria e lavorativa bisogna creare l’humus per uno sviluppo economico-sociale che parta dalle ricchezze che già offre il nostro territorio dando vita a tutti i presupposti necessari a preparare un futuro di vero cambiamento positivo. Dobbiamo tracciare una linea di demarcazione, uno schema che rappresenti i progetti già in essere, quelli che possono essere realizzati nell’immediato e quelli a breve e lungo termine. I cittadini si aspettano risposte concrete – conclude – e il nostro ruolo sarà quello di vigilare affinché il piano strategico coinvolga tutti e rispetti le finalità della legge. Lo sviluppo della città di Taranto potrà produrre effetti positivi su tutto l’arco jonico”.