RED, RITARDI E BUROCRAZIA. M5S CHIEDE AUDIZIONE DEI DIRIGENTI RESPONSABILI E DI UN RAPPRESENTANTE INPS
Non c’è giorno che passi senza aver ricevuto almeno una segnalazione in merito a RITARDI SIA SUI PAGAMENTI dei bimestri gennaio-febbraio 2018 che sulla COMPLESSITÀ DELLA PROCEDURA BUROCRATICA per ottenere il Red. Una procedura che prevede 5 fasi nelle quali si “rimpallano” le funzioni tra Regione, Ambiti territoriali, INPS e infine Poste Italiane.
Per queste ragioni, facendoci portavoce delle richieste dei cittadini piú bisognosi, abbiamo chiesto di audire presso le Commissioni Consiliari III e VI, in seduta congiunta, la dott.ssa Anna Maria Candela, Dirigente di Sezione; i Rappresentanti degli Ambiti Territoriali; il dott. Pasquale Orlando, Dirigente di sezione, quale Autorità di Gestione del Programma Operativo FESR-FSE 2014-2020 e un rappresentante dell’INPS.
Vogliamo risposte: in particolare vogliamo informazioni sul totale delle domande ammissibili; sapere se il personale al momento dedicato al Servizio sia sufficiente o se, al contrario, sia opportuno valutare una implementazione dello stesso al fine di evadere le richieste pervenute.
In ultimo chiediamo di conoscere LE TEMPISTICHE STIMATE AFFINCHÉ IL SISTEMA ENTRI FINALMENTE A REGIME e se sia possibile valutare tecnicamente uno snellimento della procedura perchè il tanto decantato Red non rimanga solo uno spot del Presidente della Regione ma possa anche diventare, per quanto possibile, una misura di sostegno per quei cittadini che hanno davvero bisogno di un aiuto da parte delle istituzioni.