Bari, box di edilizia residenziale pubblica a Mungivacca. M5S: Dopo 14 anni finalmente avviata la procedura per l’assegnazione
“Finalmente è stata avviata la procedura per l’assegnazione di box interrati degli alloggi popolari di Mungivacca. Si tratta di un segnale importante per i cittadini che attendevano da 14 anni l’assegnazione dei locali o la loro eventuale acquisizione. Ora serve rendere i box nuovamente sicuri e fruibili dopo anni di abbandono, per questo attendiamo di sapere se l’Arca Puglia abbia ricevuto il progetto di riqualificazione, che avrebbe dovuto essere consegnato all’agenzia lo scorso 30 ottobre e di conoscere il nuovo cronoprogramma dei lavori”. Lo dichiarano la consigliera regionale del M5S Antonella Laricchia e la Consigliera del Municipio 2 di Bari Alessandra Simone, che questa mattina hanno visitato la zona di “Borgata Operai” a Mungivacca assieme ai residenti.
Le consigliere cinquestelle già a dicembre dello scorso anno avevano denunciato la grave situazione di abbandono e di degrado dei box di pertinenza dell’edilizia residenziale pubblica. I locali sono stati realizzati in seguito al contratto per la riqualificazione del 2004. In seguito al sopralluogo effettuato l’08/03/2018 dai tecnici dell’Arca erano state rilevate le condizioni dell’autorimessa e dei 40 box, nonché degli impianti antincendio, di raccolta delle acque, degli ascensori, e di illuminazione ed era stato disposto un intervento che prevedeva la realizzazione di un progetto esecutivo relativo ai lavori di riqualificazione dei locali.
“Grazie alle nostre segnalazioni – continuano le pentastellate – i box sono stati messi in sicurezza e ripuliti da immondizia e carcasse. Dobbiamo elogiare quello che tutti i giorni fanno i residenti per il decoro e la cura della zona, ma i cittadini non devono essere lasciati soli dall’amministrazione comunale. Servono nuove panchine al posto di quelle rotte; una maggiore illuminazione e la messa in sicurezza dei cavi ad oggi scoperti e un impianto d’irrigazione funzionante per la cura del verde. Anche il cantiere dell’edificio ERP abbandonato dall’ARCA incombe sul quartiere, essendo ormai diventato una discarica a cielo aperto e un ricettacolo di topi e insetti che infestano tutta la zona soprattutto in estate. Un’immagine di degrado intollerabile, per questo chiediamo all’Agenzia di ripulire e recintare al più presto tutta l’area del cantiere”.