Partecipazione. Per la Consulta legge incostituzionale. M5S: Se Emiliano ci avesse ascoltato avrebbe evitato l’ennesima figuraccia
“La legge regionale per la partecipazione,che sin dall’inizio abbiamo definito inutile e pericolosa, oggi è stata bocciata anche dalla Corte Costituzionale. Emiliano nel tentativo di copiare il nostro programma ha dato vita a una legge spot, in cui non crede neanche la sua stessa maggioranza che in aula, in occasione dello scorso Bilancio di previsione ha bocciato l’emendamento che avrebbe dovuto stanziare 300 mila euro per i “laboratori della partecipazione”. Il paradosso è che il Governatore crede così tanto nella partecipazione da approvare in Giunta il regolamento attuativo della legge, senza tenere minimamente in considerazione il parere negativo espresso dalla settima Commissione. Grazie a lui la Puglia si ritrova una finta legge sulla partecipazione in cui l’unico a decidere tutto è sempre Emiliano. Se ci avesse ascoltato in aula e in Commissione, quando avevamo chiesto di rinviare l’approvazione del regolamento, tenendo conto dell’impugnativa del Governo, probabilmente la Regione avrebbe evitato l’ennesima figuraccia e perdita di tempo che la Puglia non può più permettersi. La partecipazione non è una barzelletta da campagna elettorale.”