Approvata proposta per tutelare le prestazioni dei liberi professionisti. Casili: Provvedimento atteso dagli ordini professionali
Approvata in V Commissione la proposta di legge presentata dal consigliere del M5S Cristian Casili: “Norme in materia di tutela delle prestazioni professionali per attività espletate per conto dei committenti privati e di contrasto all’evasione fiscale”.
“Una proposta – spiega il pentastellato – attesa da tutti gli ordini professionali, che nel corso delle audizioni hanno sottolineato la necessità di una sua celere approvazione. Ho capito la necessità di presentarla proprio a seguito della interlocuzione con i professionisti pugliesi che mi hanno rappresentato la difficoltà, specialmente per i più giovani, di ottenere il pagamento delle proprie spettanze”.
La proposta prevede che, al momento del rilascio al privato dell’atto autorizzativo in materia di edilizia ed urbanistica, il professionista dichiari che le proprie prestazioni siano state economicamente soddisfatte, indicando anche gli estremi della fattura, pena il mancato rilascio degli atti autorizzativi da parte della Pubblica Amministrazione.
“Vogliamo tutelare ingegneri, architetti, geometri e tutti quei professionisti che oggi purtroppo sono costretti ad accettare compensi inadeguati per le prestazioni svolte – continua Casili – e al contempo contrastare i compensi in nero, senza contare che un equo compenso favorisce il miglioramento della qualità della progettazione. Ora auspichiamo che la proposta di legge venga esaminata al più presto in Consiglio. È necessario promuovere la dignità economica e sociale dei lavoratori autonomi,in modo da poter anche dare un aiuto concreto ai tanti giovani che incontrano difficoltà nel farsi strada nel mondo del lavoro professionale”.