Piani Coste. Casili: La mancata redazione da parte dei Comuni è l’ennesimo fallimento della Regione
“Il fatto che solo pochi Comuni siano riusciti a completare l’iter amministrativo per dotarsi dei Piani Coste rappresenta l’ennesimo fallimento della Regione Puglia. Un fallimento che, unito all’emergenza sui Pug, mette in ginocchio gli investimenti e ci proietta nuovamente in una estate che si preannuncia di caos generale”. Lo dichiara il consigliere del M5S Cristian Casili, che da tempo denuncia i ritardi della Regione per la redazione e l’adozione dei Piani Coste.
“Da tempo – prosegue il consigliere pentastellato – ribadiamo che questi ritardi sarebbero costati cari alle nostre imprese. La Regione, inoltre, dimostra di non avere la capacità per soddisfare le necessità dei Comuni, tanto che le comunità commissariate non hanno avuto alcun tipo di beneficio dal supporto dei commissari individuati dalla Regione. Anzi, la soluzione commissariamento, paventata dall’assessore Loredana Capone come ‘fondamentale’ per la redazione del Piano Coste, si è rivelata uno spreco di tempo e risorse. Perché gli stessi commissari – incalza Casili – anziché accelerare o rispettare i tempi dell’iter, hanno sforato di 180 il termine previsto per consegnare il lavoro. Di conseguenza è stata chiesta una proroga, che allungherà ancora la redazione dei piani e che, soprattutto, ci costringerà ad un’altra estate senza regolamentazione del settore. È un esito grottesco della vicenda, uno dei tanti che sta collezionando la giunta Emiliano”.