La consistenza del personale regionale con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato è inferiore, in ciascuna categoria e nella qualifica dirigenziale, ai corrispondenti posti fissati in dotazione organica della Regione Puglia.
La totalità dei posti in dotazione organica vigente è pari a 3.982 posti, mentre la consistenza effettiva del personale corrisponde a 3.051 posti, con una vacanza di 931 posti (in dotazione organica). Per questo è necessario intervenire con adeguati programmi di formazione.
Anzianità anagrafica: alla luce dei dati fondamentale è garantire potenziamento del personale e l’esodo incentivato per garantire un ricambio generazionale
Giorni di formazione: indice basso di giorni di formazione per dipendenti e numero notevole di dirigenti, rispetto al numero di dipendenti
Cosa vogliamo fare:
- calare concretamente nella prassi il modello MAIA che, ad oggi, non ha ricevuto piena attuazione
- potenziare, in linea generale, la formazione dei dipendenti regionali, con speciale riguardo all’ambito dell’Agenda Digitale
- sviluppare un predefinito iter di educazione digitale, su base annuale, che preveda un costante aggiornamento e strumenti di monitoraggio della effettiva frequenza dei corsi offerti
- promuovere la rotazione dei dipendenti che ricoprono ruoli dirigenziali
- far in modo che i dirigenti, al fine di assicurare ampia informazione sulla attività di gestione provvedano, settimanalmente, a trasmettere l’elenco degli atti adottati al Presidente, agli Assessori e ai Gruppi Consiliari, fornendo, altresì, ai Consiglieri regionali, tempestivamente, a richiesta, fotocopia dei provvedimenti
- adottare un modello di reclutamento unico del personale regionale
- elaborare piani del fabbisogno di personale delle Agenzie Regionali da mantenere costantemente aggiornati ai fini applicativi
- applicare uniformemente il CCNL di diritto pubblico a tutti i dipendenti delle Agenzie Regionali, cosa al momento che non è applicata rispetto ad alcune realtà, come ad esempio l’ARIF
- favorire le progressioni orizzontali e verticali e l’esodo incentivato.
SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA:
- Puntare sulla riorganizzazione e adeguamento degli applicativi informatici che trovano il loro fondamento nelle strutture regionali.
- Istituzione di un Comitato permanente alla semplificazione con il compito di individuare le materie oggetto di semplificazione, di coordinare, promuovere l’adozione di modelli e direttive
- Ufficio Unico di Semplificazione Amministrativa
- Facilitare il processo di standardizzazione degli atti e della documentazione, unitamente a una semplificazione delle procedure amministrative, nonché la predisposizione, creazione e unificazione delle banche dati in un unico portale web denominato «Portale unico Regione Puglia»
- Rivedere le attività e funzioni tra ARTI, Puglia Sviluppo, Innovapuglia al fine di mettere in rete le tre strutture nell’ottica della creazione di sistema di un sistema integrato che non si sovrapponga
- Ampliare e ottimizzare le funzioni e attività di Puglia Sviluppo includendo anche la gestione del PSR (Programmi di sviluppo rurale), potenziando la struttura del personale.
TERME DI SANTA CESAREA
Accordi tra Comune e Regione per una procedura aperta trasparente e non discriminatoria destinata ad essere aggiudicata sulla base della qualità nonché della sostenibilità. Prevedere, a carico dell’aggiudicatario, il pagamento di una somma pari al prezzo della partecipazione detenuta dalla Regione – affinché il Comune, verificatasi la condizione sospensiva, possa immediatamente dare corso al pagamento del valore della partecipazione. Vigilare e cooperare con il Comune affinchè sia tutelato l’interesse pubblico a preservare il valore del compendio immobiliare e ad evitare azioni meramente speculative dei privati, che devono invece tendere allo sviluppo del polo termale e al coevo allo sviluppo turistico ricettivo della zona.
ACQUEDOTTO PUGLIESE
Trasformazione, dopo il 2021, di Acquedotto Pugliese in Azienda Speciale Consortile quale ente di diritto pubblico a cui avranno l’obbligo di associarsi i Comuni attraverso la sottoscrizione di una convenzione di cooperazione.
ALTRE PARTECIPATE ED ENTI
- Riorganizzazione delle altre partecipate ed enti ridefinendo obiettivi, funzioni, omologando i sistemi di funzionamento e di pubblicazione dei dati, con particolare riferimento a quelli del bilancio.
- Rafforzamento della struttura dedicata alla supervisione e controllo.
- Completamento della dismissione di STP Terra d’Otranto e delle dismissioni o recesso dalle partecipazioni dirette in percentuali minime o degli enti in liquidazione.
PARTECIPA!
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